Si tratta di un intervento di ristrutturazione in provincia di Reggio Emilia.
L’organizzazione spaziale deriva dall’accorpamento di quattro unità immobiliari che occupano l’intera area dell’edificio.
L’attico si sviluppa su due piani con la zona giorno in quello inferiore.
L’intervento è stato seguito dall’architetto Pier Maria Giordani in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla realizzazione, dalla scelta dell’arredo alla costruzione di pezzi speciali e su misura.
Il disegno della zona giorno si sviluppa longitudinalmente da nord a sud in un grande spazio fluido che va dalla cucina al living con camino. L’entrata è caratterizzata da un punto di fuga sull’emiciclo, creato ad hoc da una rientranza quadrata dell’edificio, tra il pranzo e il soggiorno, e definito da una boiserie circolare in legno laccato opaco color avorio, sottolineata dal gioco volumetrico del soffitto e dell’illuminazione. Grandi vetrate fanno da terminali a questa lunga prospettiva.
Colonne a giorno alternate ad altre intarsiate e a scomparsa compongono il prospetto principale, piani in pietra di Cardoso spazzolato sopra alle ante con cornici in massello completano il disegno del living.
Il colore è usato con moderazione ma con grande personalità, una parete in calce lucida color tortora fa da contrappunto a quella pompeiana della sala da pranzo. La cucina è un ampio ambiente sottolineato dalla presenza di due ampie superfici in zebrino Calacatta che definiscono il piano di lavoro e il tavolo.
Questa sequenza è sottolineata ancora una volta dal disegno del controsoffitto e dalla illuminazione incassata.
La zona notte è caratterizzata dalla medesima organizzazione di quella inferiore, con alle estremità la camera padronale e la stanza matrimoniale degli ospiti. Il soffitto in legno bianco decapato è di grande impatto, come l’uso della carta da parati inglese nei bagni delle due camere principali.
Quarzite grigia indiana lucidata insieme ad un bianco Carrara lucido per il bagno padronale mentre una pietra Santafiora levigata per il bagno degli ospiti. Massima attenzione è stata data all’impiantistica, soprattutto per il raffrescamento, completamente celato nelle strutture e minimale nei suoi terminali.
L’illuminotecnica, studiata con l’aiuto di ingegneri esperti in light design, è gestibile attraverso un impianto di domotica.


Cliente
Giorgia Iasoni

Scopo del lavoro
Progetto e direzione lavori

Team di progetto
RECS Italia – Pier Maria Giordani

Collaboratore
Carlotta Caggiati

Luogo
Sant’Ilario D’Enza, Reggio Emilia, Italia

Anno
2010

Stato: Realizzato