Recs Architects: un network internazionale di professionisti nell’architettura.

Storia

Recs Architects non è solo un semplice brand ma rappresenta una grande famiglia di cui fanno parte studi di architettura locali formati da architetti esperti in differenti campi di ricerca, che spaziano dall’architettura, all’urban design, all’interior. L’insegnamento e la condivisone di medesimi valori e principi nonché della stessa metodologia pratica/teorica, sia in campo imprenditoriale che in quello architettonico, favoriscono la nascita di un’identità unica, competitiva e all’avanguardia: Recs Architects.

Grazie all’esperienza maturata negli anni da ogni singolo associato nelle fondamentali discipline, costruzioni, urban design, interior design e sustainability, permettono a Recs Architects di essere un brand all’avanguardia nel comprendere le dinamiche che regolano lo sviluppo della città.

Queste peculiarità consentono inoltre di approcciarsi al tema dell’abitare in modo da individuare correttamente le criticità e le potenzialità dei singoli contesti urbani (visti come entità complesse costituite da diversi componenti quali quartieri, strade, spazi pubblici, trasporti, servizi, ecc.) e su questi lavorare per innalzare la “qualità di vita” degli abitanti, obiettivo primario della filosofia di Recs Architects e fine ultimo di tutte le società civili.


Cosa significaRecs Architects?

L’acronimo Recs deriva da Re City Size, parola immaginaria, che richiama un concetto di ri-definizione ovvero ripensare la dimensione della città: Recs Architects immagina lo spazio urbano come un organismo intelligente, inclusivo, vivibile, sostenibile, partecipato dal suo inestimabile capitale umano. E’ così che vediamo la città del futuro, è questa la nostra sfida. Per raggiungere il nostro obiettivo, partiamo dalla città del presente, la rinnoviamo (RE-Novate), rigenerando i suoi spazi, e la ridisegniamo (RE-Design), rendendola più bella e funzionale. Ripensiamo (RE-Think) al modo di abitare, per creare spazi fluidi, multiuso e sostenibili migliorando così la qualità della vita. Rivisitiamo lo spazio pubblico architettonico, creando città multicentriche in contesti naturali e utilizzando le nuove tecnologie per renderle “intelligenti”, fruibili e migliori.